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Sito: Lago Nero (IT51250101)

CodiceIT51250101 
NomeLago Nero 
Nome alternativo 
Codice Natura2000IT5130001 
Codice Corine 
Codice RAMSAR 
Codice MEDSPA 
Codice IWC 
Codice IBA 
Altra codifica 1 
Altra codifica 2 
Latitudine44º 7´ 0 ¨N 
Longitudine10º 38´ 15 ¨E 
Quota (massima-minima-media)1730  1730  1730 
Bacino idrograficoS002 
Superficie (ha)1,34 
Distanza da stazione meteo10400 
Stazione meteoPonte di Lucchio 
Data inserimento informazioni17/08/2004 

 

 JanFebMarAprMayJunJulAugSepOctNovDec
Spat
Perm
Spatial1- COMPLETAMENTE SECCO; 2- PARZIALMENTE ALLAGATO; 3- COMPLETAMENTE ALLAGATO
Permanency1- MAI ALLAGATO; 2- ECCEZIONALMENTE ALLAGATO; 3- REGOLARMENTE ALLAGATO; 4- PERMANENTEMENTE ALLAGATO

 

Note localizzazioneSi raggiunge dalla S.S. n° 12 dell'Abetone e del Brennero. Prima di Abetone si volta verso PIan degli ONtani-Orto Botanico di Campolino. Dal piazzale sterrato da cui partivano un tempo gli impianti da sci, parte il sentiero CAI n° 104 che sale attraversando la valle del Sestaione. Oppure dall'Abetone si sale verso il Rifugio Selletta e si prosegue sul crinale lungo il sentiero CAI n° 00 fino al Passo della Vecchia; da qui si scende lungo il sentiero CAI n° 100 al Lago Nero. 
Note descrittiveLago montano di origine glaciale posto in una conca dovuta alla sovraescavazione di un antico ghiacciaio. Si trova sopra il limite della faggeta, circondato dall'anfiteatro dei rilievi appenninici delle 3 Potenze e il suo nome deriva dal cupo riflesso delle sue acque. . 
Note meteorologia 
Note sul flusso di alimentazione 
Note sull'area umidaLago di origine glaciale che riceve acque piovane e di scioglimento dei nevai nel periodo primaverile che scendono dai versanti montani circostanti. Le acque escono da un emissario posto nella porzione meridionale del Lago che confluisce nel Torrente Sestaione. 
Note sulla geologiaSerie toscana. Formazione del macigno. 
Note sulla proprietàProprietà demaniale 
Note sulla gestioneGestione da parte della Comunità Montana dell'Appennino Pistoiese e del Corpo Forestale dello Stato 
Ulteriori informazioniIn attuazione di quanto indicato nel II Programma Regionale per le aree Protette (D.C.R. 265/1997) la Provincia di Pistoia e gli altri Enti locali interessati stanno provvedendo all'istituzione di una nuova area protetta regionale che costituisce un ampliamento del territorio protetto nelle attuali Riserve Statali di Abetone, Campolino e Pian degli Ontani 
Mappa interattivaMap

 

 Comuni interessati

ProvComuneSELDen.SEL
PT  ABETONE  07.1  Quadrante Montano 

 

 Bacino idrografico del sito

Bacino idrograficoS002 - Bacino Lago Nero 
Quota minima / massima1719,6 / 1840 
Superficie (km²)0,08 
Insediamenti inf. a 1000 abitanti
Insed. tra 1000 e 10000 ab. 
Insed. tra 10000 e 100000 ab. 
Insed. sup a 100000 ab. 
Anno di riferimento1991 
% area artificiale 
% area agricola 
% area forestale100 
% area umida 
% area acque 
GeologiaIl substrato litologico è composto da arenarie della Serie Toscana, riferibili in buona parte al Macigno. I ghiacciai del Quaternario hanno conferito alle porzioni delle valli poste a quote più elevate la tipica sezione ad U di piccoli circhi glaciali, in cui si trovano laghetti di alta quota  
IdrologiaLa Valle del Torrente Sestaione si trova nell'Alto Appennino Pistoiese ed è delimitata da una serie di rilievi che sfiorano i 2000 m di altitudine, con alcuni versanti caratterizzati da una morfologia particolarmente impervia. Il Torrente scende attraversando il bosco di faggi e poi le foreste di conifere fino a raggiungere il Torrente Lima che a Bagni di Lucca entra nel Fiume Serchio. Il bacino che alimenta il Lago Nero è costituito dalle acque che scendono dai versanti acclivi posti intorno allo specchio lacustre. Dal Lago esce il Fosso Lago Nero ( lunghezza 1772 m) che confluisce nel Torrente Sestaione. 
PopolazioneI dati demografici sono stati ricavati dai risultati del censimento ISTAT 1991. I comuni ricadenti nel bacino del sito sono prevalentemente Abetone (PT) e, con una piccola porzione di crinale, Bagni di Lucca (LU). E' stato considerata la presenza di qualche abitazione sparsa, ma nella zona non vi sono insediamenti e generalmente le abitazioni sono utilizzate solo stagionalmente. 
Copertura del suoloTerritorio prevalentemente boscato con conifere e faggete alle quote più alte, dove si trovano praterie montane e brughiere.  
Rischi e pressioni(Rif Bibl n° 374) - Impianti sciistici, attività e infrastrutture connesse (Monte Gomito, Campolino) - Riduzione/ cessazione del pascolo - Escursionismo estivo, concentrato soprattutto nei pressi del lago - Prelievo di erpetofauna  

 

 Anfibi

NomeNumerositàStato
Bufo bufo      
Rana temporaria     Resident 
Triturus alpestris     Resident 
Triturus cristatus     Resident 

 

 Invertebrati

NomeNumerositàStato
Aeshna cyanea     Resident 
Agabus bipustulatus     Resident 
Anacaena lutescens      
Coenagrion puella     Resident 
Deronectes aubei aubei     
Enallagma cyathigerum     Resident 
Enochrus ochropterus      
Erpobdella octoculata   Common  Resident 
Erpobdella testacea   Common  Resident 
Hydrobius convexus      
Hydrobius fuscipes      
Hydrobius fuscipes      
Hydroporus nigrita     Resident 
Libellula quadrimaculata     Resident 
Tipula scripta      

 

 Mammiferi

NomeNumerositàStato

 

 Pesci

NomeNumerositàStato

 

 Rettili

NomeNumerositàStato

 

 Uccelli

NomeNumerositàStato

 

 Flora

NomeCoperturaAltezza
Blysmus compressus   Present  < 1 metre 
Callitriche palustris   Present  < 1 metre 
Caltha palustris   Present  < 1 metre 
Caltha palustris laeta  Present  < 1 metre 
Campanula rotundifolia   Present  < 1 metre 
Cardamine asarifolia     < 1 metre 
Carex acutiformis   Present  < 1 metre 
Carex canescens   Present  < 1 metre 
Carex flava     < 1 metre 
Carex fusca   Present  < 1 metre 
Carex leporina     < 1 metre 
Carex stellulata   Present  < 1 metre 
Deschampsia cespitosa     < 1 metre 
Epilobium alsinifolium     < 1 metre 
Epilobium montanum     < 1 metre 
Eriophorum latifolium   Present  < 1 metre 
Eriophorum scheuchzeri   Present  < 1 metre 
Geum montanum   Present  < 1 metre 
Gnaphalium uliginosum     < 1 metre 
Hypericum richeri   Present  < 1 metre 
Juncus alpino-articulatus   Present  < 1 metre 
Juncus conglomeratus   Present  1 to 3 metres 
Juncus filiformis   Present  < 1 metre 
Juncus hybridus     < 1 metre 
Lythrum portula     < 1 metre 
Menyanthes trifoliata     < 1 metre 
Rorippa amphibia     < 1 metre 
Sanguisorba officinalis   Present  < 1 metre 
Sphagnum contortum   Present  < 1 metre 
Sphagnum squarrosum   Present  < 1 metre 
Sphagnum subsecundum   Present  < 1 metre 
Sphagnum teres   Present  < 1 metre 
Stellaria alsine     < 1 metre 
Typha minima     < 1 metre 
Viola palustris   Present  < 1 metre 

 

 Conservazione

CodiceDesignazioneLegislazione% CoperturaDescrizione
INC1  pSIC "Alta Valle del Sestaione"  Dir 92/43/CEE D.P.R. 357/97 L.R. 56/00 Del C.P. 6/2004 Del G.R. 644/2004  100  Special Area for Conservation (EU Habitats Directive) 
INC1  Alta Valle del Sestaione  L.R. 56/00  100  Special Area for Conservation (EU Habitats Directive) 
IT13  Vincolo idrogeologico  R.D. n° 3267 del 30-12-1923 L.R. n° 39/00 e succ modificaz  100  Vincoli Idrogeologici 

 

 Bibliografia

Riferimento bibliografico
Bonani S. et al., 20022002. Habitat e vertebrati:Faggete dell'Appennino Settentrionale. Minis. dell'Ambiente e della tut. del Terr.- Cor. Fores. dello Stato- - Cent. Nazion. per lo studio e la Conserva. della Biodive. Fores. di Verona - Bosco Fontana. Gia Z%pü® ,á á T*@  
Cerretti et Al. (a cura di)2003. Artropodi dell'orizzonte del Faggio nell'Appennino Settentrionale. Centro Nazionale per lo Studio e la Conservazione della Biodiversità Forestale Verona- Bosco Fontana . Gianluigi Arcari Editore, Mantova 
Provasi T.1926. Osservazioni e ricerche sulla vegetazione di alcuni laghetti dell'Appennino Tosco-Emiliano.. Nuovo Giorn. Bot. Ital., n.s., 33: 681-725. 
Raffaelli M. 1976. Gli sfagni tosco-emiliani. Webbia, 30 (1): 159-175 
Tomei P.E., Guazzi E.1993. Le zone umide della Toscana. Lista generale delle entità vegetali. Atti Mus. Stor. Nat. Grosseto, 15: 107-152. 
Tomei P.E., Guazzi E.1999. Indagini sulle zone umide della Toscana (Database). Regione Toscana, Università degli Studi di Pisa 

 

 Contatti

Contatti
A.R.P.A.T. Aree Palustri e Laghi (via Vallisneri, 6 55100 - Lucca)  
Dr Fabio Cappelli Corpo Forestale dello Stato (Lucca - )  
Kugler Peter Carlo naturalista, consulente ARPAT ( - Pisa)  

 

 

 Ulteriori risorse

Foto Aerea
Report
Foto
IT51250101_Lago_Nero_david_puccioni 
Foto
IT51250101_Lago_Nero_Carex_acutiformis 
Foto
IT51250101_Lago_Nero_Libellula_quadrimaculata 

 Pagina aggiornata al 28/02/2005.01.13.09 

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