[ indietro ] · [ stampa ]

Sito: Padule di Scarlino (IT51318401)

CodiceIT51318401 
NomePadule di Scarlino 
Nome alternativo 
Codice Natura2000IT51A0006 
Codice Corine300100336 
Codice RAMSAR 
Codice MEDSPA 
Codice IWC 
Codice IBA 
Altra codifica 1 
Altra codifica 2 
Latitudine42º 54´ 3 ¨N 
Longitudine10º 47´ 59 ¨E 
Quota (massima-minima-media)0,1  4  1 
Bacino idrograficoO001 
Superficie (ha)7948,8 
Distanza da stazione meteo16000 
Stazione meteoVenturina 
Data inserimento informazioni17/08/2004 

 

 JanFebMarAprMayJunJulAugSepOctNovDec
Spat
Perm
Spatial1- COMPLETAMENTE SECCO; 2- PARZIALMENTE ALLAGATO; 3- COMPLETAMENTE ALLAGATO
Permanency1- MAI ALLAGATO; 2- ECCEZIONALMENTE ALLAGATO; 3- REGOLARMENTE ALLAGATO; 4- PERMANENTEMENTE ALLAGATO

 

Note localizzazioneSi raggiunge attraverso la superstrada E80, uscita Follonica, imboccando la statale 322 delle Collacchie verso il Puntone. 
Note descrittiveArea umida costiera relittuale, rappresetativa delle ampie paludi che un tempo caratterizzavano il paesaggio della Maremma toscana, oggi in gran parte bonificate. Il Padule di Scarlino è delimitato dal Fiume Pecora a Nord, dal Canale  
Note meteorologia 
Note sul flusso di alimentazione 
Note sull'area umidaIl padule di Scarlino è compreso tra il Fiume Pecora e il Fosso Allaoppa e, più a ovest, tra il Fiume Pecora e il Canale Argine di Recinto. Nei confini del sito è stata inclusa anche la porzione nord orientale attraversata dal fosso Botrone, che, confluisce nel fosso Carpiano e quindi nel Fosso Allaoppa dopo un tratto in cui i 3 canali corrono parallelamente il Fosso Allaoppa, dopo aver seguito parallelamente il Canale Allacciante posto più a ovest, confluisce nel Fiume Pecora in loc Puntoni. Nella zona più prossima alla costa il sito è caratterizzato da ambienti salmastri per infiltrazione di acqua salata dalla falda sotterranea e attraverso canali e fossi in comunicazione diretta o indiretta con il mare. Man mano che si procede verso l'interno, prevalgono ambienti dulcacquicoli. 
Note sulla geologiaDepositi alluvionali eterogenei  
Note sulla proprietàPrevalentemente terreni di proprietà pubblica: demanio agricolo- forestale regionale Bandite di Scarlino. 
Note sulla gestioneAmministrazione Provinciale di Grosseto Su 145 ha la caccia è vietata per la presenza dell'oasi di protezione ai sensi della L.R. 3/94 (Art. 15): la gestione dell'istituto è competenza dell'ufficio caccia della Provincia di Grosseto 
Ulteriori informazioniE' stata avanzata la proposta per designazione di area Ramsar da parte della Regione Toscana al Ministero dell'Ambiente (Del G.R. 291/2004)  
Mappa interattivaMap

 

 Comuni interessati

ProvComuneSELDen.SEL
GR  SCARLINO  18  Colline Metallifere 

 

 Bacino idrografico del sito

Bacino idrograficoO001 - Bacino Padule di Scarlino 
Quota minima / massima0,1 / 557,3 
Superficie (km²)219,9 
Insediamenti inf. a 1000 abitanti
Insed. tra 1000 e 10000 ab.
Insed. tra 10000 e 100000 ab. 
Insed. sup a 100000 ab. 
Anno di riferimento1991 
% area artificiale3,02 
% area agricola4981 
% area forestale46,27 
% area umida0,48 
% area acque 
Geologia 
IdrologiaIl bacino del sito coincide pressochè interamente con quello del fiume Pecora (Lunghezza 23 km). In esso confluiscono le acque della porzione nord ociidentale del sito e le acque drenate dai canali di acque alte posti nella porzione più orientale, ossia il Canale Allacciante (lunghezza 8,1 km) e il Fosso Allaoppa (lunghezza 7,6 km). I lavori di bonifica della pianura di Scarlino furono iniziati nel 1831 da Leopoldo II di Lorena e terminati nel 1844 e comportarono la deviazione del Fiume Pecora dal suo percorso originale per lo sfocio a mare e l'arginatura della parte di Follonica. Fu realizzato inoltre il Canale Allacciante che aveva la funzione di raccogliere le acque provenienti da Gavorrano e da Scarlino e si iniziò la bonifica per colmata dell'allora ampia zona umida del padule di Scarlino. (Rif Bibl 375)  
PopolazioneI dati demografici sono stati ricavati dal censimento ISTAT 1991. Il bacino del sito ricade nei Comuni di Follonica (LI), Suvereto (LI), Gavorrano (GR), Massa Marittima (GR) e Scarlino (GR).  
Copertura del suolo 
Rischi e pressioni(Rif Bibl n° 374) - interrimento per colmata dell'area palustre, durante le esondazione dei corsi d'acqua contigui - discariche abusive di inerti - intensa attività venatoria ai confini del sito - qualità dell'acqua in entrata non ottimale e carenza idrica estiva - incendi della vegetazione (che hanno portato alla scomparsa dell'ultimo lembo di bosco igrofilo di estensione significativa) - ipotesi di sviluppo urbanistico in aree circostanti il sito, che potrebbero avere effetti rilevanti sulla sua funzionalità - presenza di elettrodotti - diffusione invasiva dei canneti - presenza di aree industriali potenzialmente pericolose e importanti assi viari confinanti con il sito, con effetti negativi dovuti al traffico veicolare, ai pregressi scarichi di fanghi e al rischio di eventi inquinanti accidentali - aree circostanti interessate da turismo balneare di massa  

 

 Anfibi

NomeNumerositàStato

 

 Invertebrati

NomeNumerositàStato
Acupalpus suturalis      
Callimorpha quadripunctata      
Carabus alysidotus      
Carabus coriaceus      
Carabus morbillosus morbillosus     
Dyschirius macroderus protensus     
Laemostenus complanatus      
Ocydromus subcustatus javurkovae     
Ophonus subsinuatus      
Pogonus meridionalis      
Trechus obtusus lucanus     

 

 Mammiferi

NomeNumerositàStato

 

 Pesci

NomeNumerositàStato

 

 Rettili

NomeNumerositàStato

 

 Uccelli

NomeNumerositàStato
Accipiter nisus     Wintering 
Acrocephalus melanopogon     Breeding 
Acrocephalus scirpaceus     Breeding 
Alauda arvensis     Breeding 
Anas clypeata     Wintering 
Anas crecca     Wintering 
Anas penelope     Wintering 
Anas platyrhynchos     Wintering 
Anas querquedula     Staging 
Anas strepera     Wintering 
Anser anser     Wintering 
Anthus campestris     Staging 
Ardea cinerea     Resident 
Ardea purpurea     Staging 
Athene noctua     Breeding 
Aythya ferina     Wintering 
Botaurus stellaris     Resident 
Bubulcus ibis     Staging 
Buteo buteo     Breeding 
Circus aeruginosus     Breeding 
Circus cyaneus     Wintering 
Circus pygargus     Breeding 
Egretta alba     Wintering 
Egretta garzetta     Resident 
Emberiza schoeniclus     Breeding 
Falco tinnunculus     Breeding 
Fulica atra     Wintering 
Gallinago gallinago     Wintering 
Gallinula chloropus     Wintering 
Jynx torquilla     Breeding 
Larus cachinnans     Wintering 
Larus minutus     Staging 
Larus minutus     Staging 
Larus ridibundus     Wintering 
Numenius arquata     Wintering 
Nycticorax nycticorax     Staging 
Phalacrocorax carbo     Wintering 
Phoenicopterus ruber     Wintering 
Plegadis falcinellus     Staging 
Podiceps cristatus     Wintering 
Podiceps grisegena     Wintering 
Porzana porzana     Staging 
Rallus aquaticus     Wintering 
Remiz pendulinus     Breeding 
Tachybaptus ruficollis     Resident 
Tringa nebularia     Wintering 
Tringa stagnatilis     Staging 
Tringa totanus     Wintering 
Upupa epops     Breeding 
Vanellus vanellus     Wintering 

 

 Flora

NomeCoperturaAltezza
Aegilops geniculata   Present  < 1 metre 
Agrostis stolonifera   Present  < 1 metre 
Allium sphaerocephalon   Present  < 1 metre 
Allium tenuiflorum   Present  < 1 metre 
Alnus glutinosa   Present  > 6 metres 
Althaea officinalis   Present  1 to 3 metres 
Anthemis tinctoria   Present  < 1 metre 
Artemisia coerulescens   Present  < 1 metre 
Artemisia verlotiorum   Present  < 1 metre 
Arthrocnemum glaucum   Present  < 1 metre 
Arthrocnemum macrostachyum   1 - 10%  < 1 metre 
Arundo donax   Present  1 to 3 metres 
Arundo pliniana     1 to 3 metres 
Asparagus acutifolius   Present  < 1 metre 
Aster squamatus   Present  < 1 metre 
Aster tripolium   Present  < 1 metre 
Atriplex latifolia   Present  < 1 metre 
Avena barbata   Present  < 1 metre 
Avena fatua   Present  < 1 metre 
Brachypodium rupestre   Present  < 1 metre 
Bromus hordeaceus   Present  < 1 metre 
Bupleurum tenuissimum   Present  < 1 metre 
Calystegia sepium   Present  1 to 3 metres 
Carduus pycnocephalus   Present  1 to 3 metres 
Carex extensa     < 1 metre 
Carex otrubae   Present  < 1 metre 
Carex riparia     < 1 metre 
Carthamus lanatus   Present  < 1 metre 
Centaurium spicatum   Present  < 1 metre 
Cichorium intybus   Present  < 1 metre 
Cirsium vulgare   Present  1 to 3 metres 
Clematis flammula   Present  1 to 3 metres 
Convolvulus arvensis   Present  < 1 metre 
Cornus sanguinea   Present  3 to 6 metres 
Crataegus monogyna   Present  3 to 6 metres 
Cynodon dactylon   Present  < 1 metre 
Dactylis hispanica   Present  < 1 metre 
Daucus carota   Present  < 1 metre 
Dipsacus fullonum   Present  1 to 3 metres 
Echium vulgare   Present  < 1 metre 
Elytrigia atherica   Present  < 1 metre 
Elytrigia elongata   Present  < 1 metre 
Elytrigia juncea mediterranea  Present  < 1 metre 
Elytrigia repens   Present  < 1 metre 
Euonymus europaeus   Present  3 to 6 metres 
Euphorbia palustris     < 1 metre 
Festuca fenas   Present  < 1 metre 
Foeniculum vulgare   Present  1 to 3 metres 
Fraxinus oxycarpa   Present  > 6 metres 
Gaudinia fragilis   Present  < 1 metre 
Glyceria fluitans     < 1 metre 
Halimione portulacoides   1 - 10%  < 1 metre 
Hedera helix   Present  1 to 3 metres 
Inula crithmoides   Present  < 1 metre 
Inula crithmoides longifolia  Present  < 1 metre 
Inula viscosa   Present  < 1 metre 
Iris pseudacorus   Present  < 1 metre 
Juncus acutus   Present  < 1 metre 
Juncus gerardi   11 - 25%  < 1 metre 
Juncus maritimus   Present  < 1 metre 
Lagurus ovatus   Present  < 1 metre 
Lavatera punctata   Present  < 1 metre 
Leontodon taraxacoides   Present  < 1 metre 
Limonium narbonense   Present  < 1 metre 
Lonicera implexa   Present  1 to 3 metres 
Lotus tenuis   Present  < 1 metre 
Lysimachia vulgaris     < 1 metre 
Malva sylvestris   Present  < 1 metre 
Mentha suaveolens   Present  < 1 metre 
Muscari atlanticum   Present  < 1 metre 
Oenanthe fistulosa   Present  < 1 metre 
Oenanthe lachenalii   Present  < 1 metre 
Oenanthe peucedanifolia   Present  < 1 metre 
Ornithogalum excapum   Present  < 1 metre 
Paliurus spina-christi   Present  1 to 3 metres 
Parapholis filiformis   Present  < 1 metre 
Paspalum paspalodes   Present  < 1 metre 
Phillyrea angustifolia   Present  1 to 3 metres 
Phillyrea latifolia   Present  1 to 3 metres 
Phleum pratense   Present  < 1 metre 
Phragmites australis   1 - 10%  1 to 3 metres 
Picris echioides   Present  < 1 metre 
Picris hieracioides   Present  < 1 metre 
Pistacia lentiscus   Present  1 to 3 metres 
Plantago coronopus   Present  < 1 metre 
Plantago lanceolata   Present  < 1 metre 
Plantago major   Present  < 1 metre 
Polypogon monspeliensis   Present  < 1 metre 
Potamogeton pectinatus   Present  < 1 metre 
Prunus spinosa   Present  3 to 6 metres 
Puccinellia festuciformis   11 - 25%  < 1 metre 
Pulicaria dysenterica   Present  < 1 metre 
Quercus ilex   Present  3 to 6 metres 
Rhamnus alaternus   Present  3 to 6 metres 
Rosa sempervirens   Present  1 to 3 metres 
Rubia peregrina   Present  < 1 metre 
Rubus ulmifolius   Present  1 to 3 metres 
Ruscus aculeatus   Present  < 1 metre 
Salicornia patula   Present  < 1 metre 
Salix alba   Present  > 6 metres 
Salix purpurea   Present  3 to 6 metres 
Salsola kali   Present  < 1 metre 
Sarcocornia perennis   11 - 25%  < 1 metre 
Scabiosa columbaria   Present  1 to 3 metres 
Scirpus maritimus   1 - 10%  < 1 metre 
Scolymus hispanicus   Present  1 to 3 metres 
Silene colorata canescens  Present  < 1 metre 
Silene vulgaris   Present  < 1 metre 
Silybum marianum   Present  1 to 3 metres 
Smilax aspera   Present  1 to 3 metres 
Sonchus maritimus   Present  < 1 metre 
Spergularia marina   Present  < 1 metre 
Spergularia media   Present  < 1 metre 
Sporobolus pungens   Present  < 1 metre 
Suaeda maritima   Present  < 1 metre 
Tamarix africana   Present  3 to 6 metres 
Tamarix gallica   Present  3 to 6 metres 
Thalictrum morisonii mediterraneum  Present  < 1 metre 
Tragopogon dubius   Present  < 1 metre 
Trifolium fragiferum   Present  < 1 metre 
Trifolium pratense   Present  < 1 metre 
Triglochin bulbosa barrelieri  Present  < 1 metre 
Typha angustifolia   Present  1 to 3 metres 
Typha latifolia   Present  1 to 3 metres 
Typhoides arundinacea   Present  1 to 3 metres 
Ulmus minor   Present  > 6 metres 
Verbascum sinuatum   Present  1 to 3 metres 
Verbena officinalis   Present  < 1 metre 
Xanthium italicum   Present  < 1 metre 

 

 Conservazione

CodiceDesignazioneLegislazione% CoperturaDescrizione
INC1  pSIC "Padule di Scarlino"  L.R. 56/00 e Del C.R. 06/2004  100  Special Area for Conservation (EU Habitats Directive) 
IT07  Oasi di Protezione "Padule e Costiere di Sacrlino"  L. 157/92 L.R. 3/94 Art. 15 Anno istituzione 1995  1,83  Oasi di Protezione della Fauna 
IT13  Vincolo idrogeologico  R.D. n° 3267 del 30/12/1923 L.R. 39/00 e succ modif.  100  Vincoli Idrogeologici 

 

 Bibliografia

Riferimento bibliografico
AA.VV. (1971)1971. Censimento dei biotopi di rilevante interesse vegetazionale meritevoli di conservazione in Italia.. Gruppo di lavoro per la Conservazione della natura della Soc. Bot. Ital., Camerino, 1. 
Arcamone Emiliano 2002. Censimento uccelli acquatici svernanti in Toscana Programma 2003. Centro Ornitologico Toscano 
Bastianini Marco, 19911991. Considerazioni su alcune specie di Carabus presenti nel comprensorio delle colline metallifere (Toscana). Atti Museo Civ. Stor. Natur. Grosseto 
Bastianini Marco1998. Dati geonemimici o interessanti su Carabidi italiani. (Coleoptera, Carabidae). Atti Mus. Stor. Nat. Maremma, 17:37-39 
Corsi F. e Porciani M., 19991999. Avifauna del Padule di Scarlino. Avocetta 23: 78 
Corti R.1971. Padule di Scarlino. In: Censimento dei biotopi di rilevante interesse vegetazionale meritevoli di conservazione in Italia, Vol. I, scheda 9-21.. Società Botanica Italiana, Camerino 
Viciani D., Gabellini A., Biagini P.2001. La vegetazione del Padule di Scarlino. Regione Toscana, Provincia di Grosseto, S.EL.CA., Firenze 

 

 Contatti

Contatti
A.R.P.A.T. Aree Palustri e Laghi (via Vallisneri, 6 55100 - Lucca)  
C.O.T. Centro Ornitologico Toscano (http://www.centrornitologicotoscano.org - Livorno)  
Fausto Corsi Libero professionista (via del Tino, 244 58040 Roselle - Grosseto)  
Kugler Peter Carlo naturalista, consulente ARPAT ( - Pisa)  
Provincia di Grosseto www.provincia.grosseto.it (aree protette e naturali - )  

 

 

 Ulteriori risorse

Foto Aerea
Report
Foto
IT51318401_Padule_di_Scarlino_Vegetazione_alofila 
Foto
IT51318401_Padule_di_Scarlino_Specchi_d_acqua_1 
Foto
IT51318401_Padule_di_Scarlino_Camminamento_nel_padule 
Foto
IT51318401_Padule_di_Scarlino_Camminamento_nel_padule_1 
Foto
IT51318401_Padule_di_Scarlino_Canale 
Foto
IT51318401_Padule_di_Scarlino_Chiaro_al_limitare_del_bosco 
Foto
IT51318401_Padule_di_Scarlino_Praterie_alofile 
Foto
IT51318401_Padule_di_Scarlino_Specchi_d_acqua 

 Pagina aggiornata al 28/02/2005.01.13.10 

[ indietro ] · [ stampa ]