| ID |
017
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| Nome comune |
Bosso
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| Nome scientifico |
Buxus sempervirens
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| Altre specie |
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| Famiglia |
Buxaceae
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| Foto pianta |
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| Descrizione |
Arbusto sempreverde, rustico, può raggiungere dimensioni di piccolo albero e crescere fino a oltre 10 m. Spontaneo nel sottobosco
dei Paesi mediterranei tra il piano e la zona montana è ampiamente utilizzato come ornamentale soprattutto per le siepi, sopportando
molto bene la potatura.
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| Fusto |
Eretto con corteccia marrone chiaro o grigiastra fornisce un legno duro, omogeneo e compatto.
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| Foglie |
Semplici, opposte e intere, piccole, ovali lucide, colore verde scuro sulla pagina superiore, più chiare nella inferiore.
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| Fiori |
Piccoli, giallo-verdastri riuniti in racemi all'ascella delle foglie.
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| Frutti |
Secchi (capsule) con semi blu-verdi.
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| Stagione fioritura |
Febbraio; aprile
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| Stagione frutti |
Estate - autunno
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| Effetto avverso |
Tossicità bassa
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| Parte |
Foglie; corteccia
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| Organo bersaglio |
Pelle; apparato digerente
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| Modalità |
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| Sintomi o Effetti |
Dermatiti; disturbi gastrointestinali; vomito; diarrea.
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La varietà sempervirens è soggetta ad attacchi di larve della cecidomia (un dittero cecidomide) che si sviluppano all'interno
del lembo fogliare provocando un rigonfiamento. Si nota la presenza su entrambe le pagine fogliari, che provoca una leggera
decolorazione della porzione infestata. Le piante vanno incontro prima ad ingiallimenti, poi a defogliazioni. Solo in casi
di forti attacchi si ricorre ad interventi fitosanitari con insetticidi.
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