ID |
035
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Nome comune |
Cipresso comune
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Nome scientifico |
Cupressus sempervirens
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Altre specie |
C. arizonica; C. macrocarpa
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Famiglia |
Cupressaceae
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Foto pianta |
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Descrizione |
Il cipresso comune è un albero sempreverde originario dell'Asia Minore e molto diffuso in tutte le aree intorno al bacino
del Mediterraneo dove è ormai naturalizzato in quanto coltivato per scopi ornamentali, per il rimboschimento e come frangivento.
Raggiunge facilmente 20-30 m di altezza spingendosi fino a circa 700 m di altitudine in aree a clima caldo con estati siccitose.
Meno diffusi, ma spesso coltivati, sono il C. arizonica o cipresso dell'Arizona e C. macrocarpa o cipresso di Monterey. I
cipressi liberano in atmosfera enormi quantità di polline.
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Fusto |
Eretto con ramificazioni fino dalla base e appressate al tronco; chioma affusolata; corteccia grigia-bruna con lunghe fessure.
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Foglie |
Piccole, squamiformi, persistenti, strettamente addossate al ramo
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Fiori |
Unisessuali: i maschili sono riuniti in coni giallastri di circa 3 mm disposti all'apice dei rametti; i femminili sono grigio-verdi
formati da 8-14 scaglie che a maturità si aprono e disperdono i semi.
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Frutti |
Secchi, sferici (galbuli), legnosi, tondeggianti di 3-3,5 cm di diametro, al secondo anno le squame si aprono e liberano i
semi
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Stagione fioritura |
Febbraio; maggio
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Stagione frutti |
Autunno - primavera successiva
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Effetto avverso |
Allergenicità alta; cross-reattività con altre Cupressaceae e con Cryptomeria
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Parte |
Polline
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Organo bersaglio |
Apparato respiratorio; occhi; cute
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Modalità |
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Sintomi o Effetti |
Rinite; congiuntivite; asma; dermatite
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Sicuramente il cancro del cipresso è la malattia più pericolosa per questa pianta. Questo fungo provoca sulle branche e sui
giovani rametti delle ulcerazioni da cui fuoriesce la resina. Quando il cancro ha interessato tutta la circonferenza la parte
superiore dissecca. Qualora l'infezione colpisca il tronco la pianta viene compromessa in modo irreparabile. Da alcuni anni
sono stati individuati e brevettati cloni resistenti a questa malattia.
Un altro parassita particolarmente temibile è l'afide del cipresso. I sintomi caratteristici sono la comparsa di chiazze arrossate
più o meno estese che si possono diffondere anche su tutta la chioma. Nei casi di forti attacchi si può osservare una abbondante
presenza di fumaggini nerastre che imbrattano le parti interne delle chiome.
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