Pollinosi e allergia alimentare


Circa il 25% dei soggetti affetti da pollinosi presentano sintomi cliniche di allergia alimentare a frutta e verdura che possono manifestarsi come:

  • sindrome orale allergica (più frequente): ad insorgenza rapida e caratterizzata dalla comparsa, nei punti di contatto con l’ alimento, di prurito, bruciore al palato, alla lingua, alle labbra, edema della mucosa della bocca e delle labbra, senso di costrizione del faringe e disturbi della deglutizione;
  • sintomi extra orali (più rari): ad insorgenza dopo 15-60 min. dall’ assunzione dell’ alimento e caratterizzati da disturbi gastrointestinali, orticaria/angioedema, congiuntivite, rinite, asma, e nei casi più gravi da edema della glottide e shock anafilattico
Queste manifestazioni trovano giustificazione perché indotte dal fenomeno della cross-reattività. Il sistema immunologico riconosce correttamente la stessa proteina presente in "contenitori" strutturalmente differenti, quali un polline o un alimento (vedi tabella).

Graminacee ciliegia, pesca, prugna, albicocca, kiwi, agrumi, melone,anguria, pomodoro, mandorla, frumento
Composite lattuga, cicoria, camomilla, banana, castagna, sedano, finocchio, carota, miele, prezzemolo
Parietaria basilico, ortica, mora di gelso, pisello, ciliegia, melone
Betulla/Nocciolo mela, albicocca, pesca, ciliegia, mandorla, noce, nocciola, nespola, kiwi, sedano, carota, finocchio

La precisa determinazione delle proteine allergeniche nei soggetti allergici a cibi vegetali è estremamente importante per dare ai pazienti corrette informazioni sulle loro condizioni cliniche e sulla necessità di escludere o no certi cibi dalla loro dieta per il rischio di severe reazioni.

Approccio molecolare alla diagnosi di allergia a alimenti vegetali

Tra le proteine allergeniche presenti nei cibi vegetali ricordiamo sinteticamente: PR -10 protein (pathogenesis related protein), Bet v1 like
  • proteine labili al calore;
  • molto comuni nel regno vegetale dove svolgono funzioni biologiche di difesa soprattutto contro agenti microbici e fungini, sono sovraespresse dalle piante in condizioni ambientali stressanti;
  • allergeni : Pru p 1 (frutta); Mal d 1 (mela); Cor a 1 (nocciola); Ara h 8 (arachide); ecc;
  • spesso associate con sintomi locali come sindrome orale allergica; i cibi cotti sono spesso ben tollerati; spesso associate a reazioni a vegetali e frutta soprattutto nel nord Europa;
nsLTP (non specific Lipid Transfer Protein)
  • proteine molto stabili, resistenti alla digestione, al calore e alle variazioni del pH;
  • coinvolte nel sistema di difesa delle piante contro gli attacchi microbici, si trovano negli strati epiteliali esterni degli organi delle piante;
  • allergeni: Pru p 3 (frutta); Cor a 8 (nocciola); Ara h 9 (arachide); ecc;
  • maggiore allergenicità della buccia rispetto alla polpa di alcuni frutti, anche i cibi cotti possono causare reazioni; spesso associato con reazioni sistemiche o più severe rispetto alla sindrome orale allergica; spesso associate a reazioni a vegetali e frutta soprattutto nel sud Europa;
profiline
  • ubiquitarie, sono presenti sia nei pollini che negli alimenti vegetali, anche in specie botaniche filogeneticamente distanti;
  • la loro funzione è quella di inibire la polimerizzazionedella G-actina (forma globulare) verso la forma filamentosa, agendo così sulla mobilità vitale:
  • allergeni: Pru p 4 (frutta); Phl p 12 (graminacee); Bet v 2 (betulla); ecc;
  • raramente associate con sintomatologia clinica, ma possono causare dimostrabili o anche severe reazioni in un piccola minoranza di soggetti; associate con un ampio spettro di cross reattività
CCD
  • sono determinanti carboidratici cross-reattivi che fanno parte della componente glicidica delle glicoproteine;
  • raramente associate con sintomi clinici ma possono causare dimostrabili o anche severe reazioni in un piccola minoranza di soggetti; associate con un ampio spettro di cross reattività tra piante e cibi originati da piante;
seed storage protein
  • proteine trovate nei semi servono con fonte di materiale durate la crescita di nuove piante;
  • proteine stabili e resistenti al calore possono causare reazioni anche con cibi cotti

Introduzione

Presentazione del progetto

Verde e salute

Verde pubblico e allergie respiratorie

Monitoraggio aerobiologico

Modalità e tecniche

Manutenzione del verde

Linee guida per la manutenzione del verde

I sistemi GIS

Utilizzo dei sistemi GIS per i dati geografici del progetto

Documenti e riferimenti

Documentazione ausiliaria